Che rapporto c’è tra alimentazione e tiroide?
Secondo molti medici nessuna. Secondo il dottor Piero Mozzi invece, l’alimentazione sarebbe la causa principale di tutti i disturbi che riguardano la tiroide, nessuna esclusa.
In particolare il dottor Mozzi accusa zuccheri e carboidrati complessi, come pane, pasta, pizza, crackers, panini, ecc..
In sostanza tutti quegl’alimenti che per l’appunto rappresentano i cibi cardine della nostra dieta Mediterranea.
A suo modesto parere e secondo quella che è la sua esperienza pratica, eliminando dalla dieta questi alimenti, la tiroide tornerebbe a funzionare bene. Ovviamente dipende anche dal tipo di disturbo e dall’avanzamento della malattia.
Cosa mangiare?
Il dottor Mozzi consiglia quindi una dieta a basso contenuto di zuccheri e cereali. Quest’ultimi possono però essere sostituiti con quelli che vengono definiti come pseudocereali, come grano saraceno, quinoa ed amaranto.
Si possono inoltre mangiare i legumi, che hanno un indice glicemico decisamente più basso dei cereali.
I cibi che però il dottor Mozzi consiglia di più sono:
- la carne;
- il pesce;
- le uova
In sostanza le proteine animali.
Attenzione però! E’ importante scegliere bene il tipo di proteine in relazione a quello che è il proprio gruppo sanguigno.
A tutti o quasi sono sconsigliati i latticini e la carne di maiale. La carne rossa va bene soprattutto per il gruppo 0 e B, mentre il gruppo A potrà mangiare solo alcuni tipi di pesce, le uova e la carne bianca (pollo e tacchino). Al gruppo AB non è concesso il pollo, ma va bene il tacchino, l’agnello e il coniglio.
Ok per le verdure, mentre la frutta andrebbe limitata, proprio perché contengono molti zuccheri. Ok per i limoni.